LA LAMPADA DI ALADINO

La Fiaba è un luogo della Mente fatto di Sogno e Magia che rimanda a un patrimonio narrativo antichissimo e si perde nella notte dei tempi. Per Vladimir Propp origina dai riti di passaggio delle società primitive e dunque contiene potenti suggestioni emotive e motivazionali. E’ impropriamente considerata una narrazione per bambini, ma ogni storia può essere letta a più livelli.

Per essere efficace il materiale fiabesco deve trovare una Mente disponibile ad accedere a una lettura simbolica. Si tratta di una Soglia non sempre facile da varcare, in quanto le persone tendono a voler rimane nell’ambito della Razionalità e temono di perdersi. Ma l’apertura al’Immaginale rimane una tappa di sviluppo importante.

Potrebbe essere utile prevedere un iniziale fase di rilassamento in cui l’ascolto possa diventare più profondo.

Si possono agire scenari attivizzanti con materiali scenici ad hoc che richiamino vicende e personaggi e rinforzino i processi di identificazione. In un palazzo storico di San Pietroburgo un team di psicologi tratta importanti patologie come la depressioni con sessioni di gruppo drammatizzate e l’ausilio di costumi. In una stanza sono state collocate vecchie chiavi di tutti i tipi allo scopo di suggestionare i pazienti e persuaderli che una chiave può aprire l’anima di un uomo e chiudere i suoi problemi.

Nell’attività laboratoriale si potrà identificare la propria fiaba che ci descrive meglio fino a realizzare la stesura di una Fiaba Personale.