CENTRO CLINICO
La psicopatologia umana costituisce un insieme fenomenologico assai complesso in continuo mutamento, che necessita di interpreti attenti, qualificati ed efficaci.
Oggi seppure la Psicoterapia sia riconosciuta come una prestazione inclusa fra i Livelli Minimi di Assistenza (LEA) dal Servizio Sanitario Nazionale, la fruibilità rimane ancora problematica in ambito pubblico e tuttora sussistono ostacoli culturali.
Al contrario in ambiente privato esiste un ampia offerta, ma la frammentazione e la conseguente divisione teorica indotta dalla numerosità delle Scuole di specializzazione in ambito italiano, rischia tuttora di generare confusione nelle persone e impedire di fare scelte consapevoli.
In tale scenario il Centro clinico Il Triangolo Impossibile ha sentito il bisogno etico di fornire innanzitutto una informazione accurata e puntuale sui temi dell’aiuto psicologico e degli approcci terapeutici. All’ingresso è disponibile un ampio materiale redatto ad hoc in forma accessibile e tratto dai più recenti studi scientifici sui temi delle forme e dell’efficacia nella prevenzione, nel counseling, in psicoterapia individuale e di gruppo e in altre prassi terapeutiche. Vi si trovano anche molte stimolazioni scritte su ambiti autocurativi utili come la letteratura, la musica, il cinema e l’Arte, la Psicologia Ambientale.
Attualmente il Centro è impegnato a fornire aiuto psicologico a largo spettro con un attenzione particolare alle tariffe sostenibili ed è composto da un team di psicologi professionali, orientati all’aggiornamento continuo e in grado di trattare tutte le fasce di utenza, minori, adulti e anziani.
Gli spazi sono arredati accuratamente in modo da offrire un esperienza estetica rilevante per tutti, pazienti e terapeuti, con una grande attenzione ai bisogni ludici dei bambini e degli adulti nella convinzione che il lavoro psicoterapeutico migliore si compie in un Bello riconoscibile che include l’Arte e il Design e che ciò faciliti i processi fondamentali della terapia.
Il logo che abbiamo adottato e che è ben presente nello Studio con una grande immagine colorata si ispira al triangolo di Roger Penrose, il noto matematico inglese che si occupò delle figure impossibili (Penrose 1958) e che dimostrò come sia impossibile riprodurre tridimensionalmente un simile triangolo nella realtà, per quanto si tenti di forzare la mano. Nel 1997 lo sculture e matematico olandese Mathieu Hamaekers ha provato a realizzarlo nel centro di Ophoven, in Belgio dove vive.
L’impossibilità è una dimensione che ci ha profondamente suggestionato per la sua attinenza a come la mente umana tratta i problemi ricavandone spesso frustrazione e rabbia. Non si può piegare il ferro a mani nude. Ne consegue che l’intelligenza è nulla senza l’adattamento, che l’ambizione è niente senza il talento e che il lavoro su noi stessi deve essere centrato sull’individuazione corretta delle nostre reali potenzialità e possibilità per un felice posizionamento esistenziale.
La Felicità e il Benessere in fondo è tutto qua; stare nella propria onestà, costruire un nucleo affettivo vero intorno a noi, vivere relazioni sane e svolgere un attività responsabilmente.